Hai notato anche tu quanti leoni da tastiera girano online?
Secondo molti scienziati il COVID doveva renderci migliori…secondo me non ha fatto altro che enfatizzare quello che molti avevano già dentro e che tenevano nascosto nel più profondo “io”.
Sia chiaro…non che prima non fossero già tutti scienziati, architetti, commercialisti, medici, e chi più ne ha più ne metta…ma devo ammettere che ad oggi, il numero dei tuttologi è aumentato di gran lunga rispetto a ieri.
Facile giudicare da dietro una tastiera eh? Li fa sentire forti, protetti…in diritto di dire tutto. Che poi vorrei sapere dove sta scritto che si deve per forza dire la propria? Forse sarà passata una circolare con su scritto l’obbligo di inveire verso il prossimo e far prevalere la propria opinione. Eh si, perché non solo dicono la loro su qualsiasi post gli capiti a tiro, ma tendono a prevalere e a non rispettare neanche l’opinione di chi la pensa diversamente da loro.
Quanta rabbia, quanti insulti, quanta frustrazione leggi nei vari commenti online? Quanti utenti commentano magari anche sotto i tuoi post, ai tuoi video, come se fossero un’entità superiore: con la presunzione di potersi permettere di dire qualsiasi cosa – e che poi se ne risentono se levi il loro insulto sotto al tuo post [numeri 1 ahahah].
Il fatto è che, ormai, credo che la maggior parte delle persone confonda la “possibilità” di poter dire la propria, con il “diritto” di dover parlare per forza. Mi piacerebbe tanto parlare con qualche heaters, faccia a faccia (anche se so che non sarà mai possibile, loro sono fatti così…ci piacciono anche per questo), dargli una coccola e dirgli:
“Ma guarda che ogni tanto si potrebbe anche restare in silenzio sai, cucciolotto bello, anche perché l’educazione e il cervello non sono un optional, ma una prerogativa che non potrai mai sviluppare se continui a scrivere “mori”, bestemmi e insulti sotto qualsiasi post, chiunque ti capiti a tiro; so che non hai una vita, ma pensa se tutte le energie che impieghi per insultare il prossimo, le impegnassi per qualcosa di veramente costruttivo…ma quanto sarebbe migliore questo mondo?”.
SCOPRI COME POSSO AIUTARTI A PRESENTARE E PROMUOVERE LA TUA ATTIVITÀ ONLINE
In un panorama come quello che ti ho appena descritto, ti verrebbe la voglia di metterci la faccia? Di fare un video sulla tua attività e lanciarlo online? Certo che no. È ovvio che nella tua testa ti stia chiedendo “Ma perché dovrei farmi bersagliare in questo modo?”.
Ma…c’è un ma…
Per quanto tutto quello che ho scritto finora può sembrarti deprimente a tal punto di provare pena per la maggior parte dei tuoi “simili” (intesi come facenti parte della categoria dei mammiferi), è giusto che tu sappia che:
L’80% delle persone che ti insultano sono dei frustrati che sfogano la loro rabbia repressa sul monitor di un loro smartphone, l’unica cosa probabilmente che si sono potuti permettere nella loro vita. Non insultano te, insultano a prescindere. Ecco perché si chiamano Heaters.
Non sono i tuoi clienti target: Quante probabilità ci sono che questi individui comprino il tuo prodotto o servizio? O meglio, sei proprio sicuro che sono le persone con le quali vorresti interfacciarti?
L’online è un mondo vastissimo e che oltre ai follower di “non ce nè coviddi”, “Der Faina” e de “ho preso Er muro fratellì”, ci sono tanti altri utenti che stanno cercando il tuo prodotto o servizio, ma non gli stai dando la possibilità di contattarti perché non sanno che esisti.
E soprattutto, non devi piacere a tutti – anche perché non è matematicamente possibile – ma ti basta un numero ristretto di persone, con le quali interfacciarti, che sono veramente interessati ai tuoi servizi o prodotti. Meglio avere 1 milione di follower che non ti pagano neanche sotto tortura, o 100 utenti/clienti che hanno usufruito e comprato i tuoi servizi o prodotti? Io scelgo tutta la vita la seconda opzione…
Come faccio a trovarli? Te ne parlerò nel prossimo articolo. Intanto se ti è piaciuto condividilo nella tua bacheca social e iscriviti alla newsletter per essere avvisato sull’uscita di altri articoli come questo.
A presto.