L’80% dei professionisti che utilizzano i video come strumento di marketing per promuoversi online, non riesce a trasmettere un’immagine credibile e autorevole in video.
Di questo 80%, la maggioranza afferma che questo si verifica a causa della telecamera: dal fatto che questa li mette a disagio e quindi di conseguenza non gli permette di performare in video come vorrebbero.
Ma riflettendoci bene, sei proprio sicuro che il problema sia la telecamera?
La verità – e sono sicuro che tu lo sappia meglio di me – è che la telecamera, fondamentalmente, è solo un oggetto. Un oggetto che però ci “costringe” a guardare dentro di noi, a fare i conti con le nostre paure e le nostre insicurezze.
È per questo che, una volta premuto “REC”, il più delle volte, ti ritrovi a fare i conti con tutta una serie di pensieri e paure che poco prima non credevi di avere. È del tutto normale.
Tra l’altro questo è uno degli argomenti che tratto benissimo nel video formativo gratuito che ho preparato apposta per te al quale puoi accedere cliccando qui o sul pulsante che trovi qui sotto.
Perché è normale?
- In primis, perché fondamentalmente, al momento non sei né allenato e né abituato a parlare in video
- E poi perché “siamo animali sociali”, abituati a interagire faccia a faccia con le altre persone ed a ricevere feedback istantanei da chi sta dall’altra parte.
È questa probabilmente la cosa che ti sta spiazzando di più; spiazza tutti inizialmente. La totale mancanza di un feedback istantaneo che ti porta, inevitabilmente, ad alterare il tuo solito modo di comunicare.
Un esempio che attesta questa “alterazione”?
Quante volte ti sei messo davanti alla telecamera con l’intento di “parlare” liberamente di un argomento, ma poi, una volta premuto “REC“, ti sei ritrovato quasi a dover “dimostrare” di sapere o di essere all’altezza? Quasi a voler precisare il fatto che tu sei competente…
Face to face, con un potenziale cliente, succede questa cosa?
Credo proprio di no.
Perché?
Perché la tua mente non è distratta da pensieri “inutili”: al contrario. In quel momento il tuo focus è: ascoltare il problema e di conseguenza aiutare chi è davanti a te.
PUNTO.
Perché davanti alla telecamera è diverso?
Perché questa ha il potere di mettere a nudo alcune delle tue paure che già provavi e che magari erano nascoste nel tuo inconscio:
- la paura di non essere adeguato
- la paura di non essere all’altezza
- la paura del giudizio degli altri
- la paura di non essere compreso dagli altri
- o di fare una brutta figura di trasmettere un’immagine negativa di te e del tuo brand.
Tutte “paure” che davanti alla telecamera ti portano ad essere uno “stoccafisso”, impacciato e con lo sguardo assente.
Ti rispecchi in questa descrizione? Cosa ti fa capire questo?
Che se stai avendo difficoltà a trasmettere un’immagine credibile e autorevole di te in video, la colpa non è della telecamera, ma dei pensieri che la tua mente genera nel momento in cui si ritrova davanti alla telecamera.
Pensieri, paure e stati d’animo che ti condizionano.
Alcuni provano a reprimere queste paure, pensando che sia un’ottima soluzione: nulla di più sbagliato.
La paura è un’emozione, un’emozione è energia e l’energia non va quasi mai repressa fondamentalmente, ma convogliata, indirizzata e magari trasformata in qualcosa da cui poter trarne profitto.
Altri lasciano perdere ancora prima di iniziare: rinunciano.
Si auto convincono che è troppo difficile parlare in video e decidono di non utilizzarli più per promuoversi online; quando invece la soluzione sarebbe proprio affrontare questo disagio causato dalla telecamera.
La verità infatti (e adesso dico una cosa un pochino forte) è che la telecamera può essere un buon pretesto per metterti alla prova, affrontare le proprie paure e vincerle una volta per tutte.
E qualora decidessi una volta per tutte di affrontare e superare questa “paura” della telecamera, cosa mi consiglieresti di fare?
Ti consiglierei, in primis, di porti e rispondere a queste tre domande:
- Sei una persona competente?
- Sei una persona corretta?
- hai aiutato qualcuno a raggiungere un risultato?
Ecco, se hai risposto a tutte e tre le domande SI! Ma allora di cosa stiamo parlando?
Ma che paura del giudizio degli altri devi avere…
Veramente, non è giusto che tu venga condizionato da paure infondate.
Si! Hai capito bene. INFONDATE!
Perché sei un professionista ETICO, PREPARATO, e che ha AIUTATO ALTRE PERSONE.
Vuoi piacere a tutti?
RINUNCIACI. Non puoi piacere a tutti…anzi, posso assicurarti che questo è anche un bene.
Tu devi piacere alle persone che sono veramente disposte a comprare i tuoi servizi o prodotti, a quelle persone che ti stimano, a quelle persone che ti reputano un professionista affidabile: il resto non conta.
LASCIA ANDARE.
E utilizza i video come strumento di marketing, mettiti davanti alla telecamera, prendi confidenza con lo strumento e promuovi la tua attività.
Oggi se vuoi vendere online non puoi prescindere dall’utilizzo dei video; per questo ti ho invitato anche prima ad accedere al video gratuito che ho preparato apposta per te, cliccando qui, o sul pulsante che trovi qui sotto.
Perché oggi, online, non vende chi ha il prodotto migliore ma chi lo comunica meglio.